
Terapèutico – di terapia, relativo alla terapia, che ha per finalità la terapia.
Anche in senso più generale, nel linguaggio corrente, che procura giovamento.
[Terapia - dal greco: therapeia cura, guarigione]
Un giorno, davanti al mio primo autoritratto, ho realizzato che la fotografia è un potente strumento per vedere cose nuove e diverse di sé, un ponte verso le nostre emozioni più profonde. Di lì a poco ho scoperto che esistono la FotoTerapia, ossia un'insieme di pratiche terapeutiche utilizzate da psicoterapeuti durante la terapia e la Fotografia Terapeutica, ossia pratiche fotografiche che favoriscono il benessere e la conoscenza di sé e che possono essere utilizzare anche da fotografi e altre figure professionali o in autonomia come parte di un percorso di evoluzione personale. Di cosa si tratta esattamente?
Le fotografie sono evocatrici di narrazione e portatrici di senso. Ci aiutano a rievocare, ricordare e ci permettono di rielaborare creativamente i nostri vissuti regalandoci visioni nuove e una maggiore chiarezza sul nostro percorso. Beh, tutto ciò è fortemente terapeutico!
La fotografia facilita la ricerca e il racconto di sé e la relazione con l'altro. Le immagini che produciamo e conserviamo sono di fatto tasselli di un grande autoritratto. In ogni fotografia, anche scattata da altri, c'è qualcosa di noi: è la nostra personale interpretazione della realtà, il nostro sguardo unico. Qual è questo nostro sguardo? Cos'è davvero importante per noi in una fotografia che scattiamo? Cosa racconta di noi una fotografia che ci colpisce?
Inoltre, la fotografia in quanto linguaggio universale favorisce il riconoscimento dell'altro e nell'altro: facilita la comunicazione e crea ponti tra le persone, aprendoci all'empatia.
Infine anche il processo creativo che si realizza quando utilizziamo la fotografia provoca di per sé sollievo e liberazione!
Per tutti questi motivi la fotografia è efficacemente utilizzata per far vivere esperienze auto-formative in cui la persona si muove alla ricerca di qualcosa di nuovo di sé. Essenziale è concedere ai nostri occhi di attivare ciò che vedono in un'immagine: solo in questo modo si potrà avviare un cambiamento.
Il mio ruolo sarà di proporvi un atteggiamento autobiografico verso questo linguaggio, di accompagnarvi in un'esperienza di auto-conoscenza, suggerendovi stimoli e possibilità creative del mezzo, per spronarvi ad attivare le risorse dentro di voi.